Dopo la grande meta dei 60 passata triste, in tetro lockdown – per fortuna nell’abbraccio dei miei affetti più cari – questo dei 61 sarà il primo anno di un’era di rinnovamento. Da ora, tutto in discesa? Beh, non proprio; la vita e il nostro scopo evolutivo in questa forma terrena sono costellati da prove, esperienze, cammini. Alcuni in piano, alcuni in salita; pochi, in discesa. Diciamo che quando uno conquista una visione più ampia e gode di panorami meravigliosi, non ha poi certo voglia di scarpinare per tornare a valle.
Io, perlomeno la vivo così…
Dunque sono nata nel 1961. Il sei gennaio 2022 compirò 61 anni.
61 61 61: non sono una esperta di numerologia, ma questa sequenza mi sembra piuttosto potente e ispirante.
E si, confesso: sono stata tentata di andata a ‘curiosare’ sui siti di numerologia, ma poi ho preferito affidarmi al mio istinto.
Sei più uno sette. A parte i sette giorni della settimana che scandiscono un tempo collettivo – e di questi tempi insopportabile, tanto da farti dire grazie al cielo è venerdì – mi vengono in mente le sette note del pentagramma, l’armonia dei pianeti e le Sette Meraviglie del Mondo…
Noi le abbiamo studiate a scuola: la piramide di Cheope, i giardini pensili di Babilonia, il Colosso di Rodi, la statua di Zeus… ma quante di più! Crescendo, poi si imparava che di meraviglie il mondo è pieno e che anzi, sono proprio là dove meno te le aspetti. Brillano specialmente nelle forme meno appariscenti e sfarzose e le noti solo se sei nel qui e ora, integro e presente.
Dunque dal sei, si passa alla completezza e alla perfezione del 7 che rappresenta la creazione e lo spazio di silenzio necessario a renderla sacra.
Il 7 segna le varie fasi della vita e simboleggia il compimento di un ciclo e il passaggio a una nuova fase ignota in cui conoscere, sperimentare, evolvere. Il nostro Sé superiore anela a una verità universale che superi la limitata visione dell’ego e il ciclo del 7 ci accompagna in una serie di passaggi simbolici. A rigore di logica, dovrei aspettare il mio 63esimo compleanno a conclusione del mio nono ciclo di vita per celebrare il successivo settennio di ricerca ed esperienza.
E invece io mi porto avanti e anticipo, senza voler scomodare i disegni astrali e l’ordine dell’Universo.
Il fatto è che questo 61 61 61 ha qualcosa di veramente mistico e speciale.
E così, proprio alle 18 e 1 minuto del sei gennaio 2022, vi invito a partecipare assieme a una meditazione per la pace e la rinascita dal titolo Sei uno, Siamo uno.
Ci connetteremo su zoom per creare uno spazio di silenzio. Mediteremo per sentire e condividere il nostro senso di dignità, di verità, di missione. È arrivato il tempo di tornare a essere Uno e questo tempo desidero celebrarlo con tutti voi!
Connettiti qui per la meditazione